So che sembra strano ma a Berlino si può anche concedersi una rigenerante giornata in spiaggia! Il mare di Berlino di chiama Sprea , il fiume che attraversa la città e le cui sponde ospitano numerose spiagge, meta giornaliera di tanti berlinesi che vengono qui per scappare alla calura estiva.
La città che ha fatto della riqualificazione di spazi urbani in disuso una filosofia di vita e di sviluppo è riuscita anche in questo caso a ricavare spiagge da zone desolate createsi dopo la caduta del Muro.
Una delle più famose si chiama Badeschiff, letteralmente nave da bagno, una piscina riscaldata ricavata da una chiatta aziendale ormeggiata sulla sponda del fiume. E’ qui che molti berlinesi si riversano all’ora di pranzo per una breve ma intensa illusione di mare, riempiendo le sdraio distribuite lungo le terrazze ricoperte di sabbia.
Altri ritrovi balneari sono sparsi sulla riva opposta, dietro la East Side Gallery, la più grande sezione di muro rimasta in piedi e ora ricoperta di graffiti artistici. Qui c’è lo Yaam, lido urbano molto in voga dove si sorseggiano cocktail a ritmo di reggae.
Ma le opzioni per una giornata di sole non finiscono qui; Berlino è circondata da laghi che per generazioni hanno attirato berlinesi sulle loro sponde. Il più esteso è il lido di Wannsee, mille metri di spiaggia affacciata sulle acque blu profondo del lago, che con le dormeuse in vimini foderate di tessuto a righe è l’archetipo delle spiagge del nord.
Se dopo essersi immersi nell’eccezionale patrimonio storico e architettonico di questa città su vuole concedersi una pausa rilassante, Berlino ancora una volta non delude e si reinventa città poliedrica offrendo lidi cittadini dove accogliere abitanti e turisti e cullarli in un sogno d’estate.
Un altro motivo per visitare questa straordinaria città!
![]() |
Il malecon a l’Avana
![]() |
Havana Vieja
![]() |
Il Capitolio Nacional
![]() |
La gente de l’Avana
Washington non è solo l’elegante e raffinata capitale degli Stati Uniti ma anche la città americana con il maggior numero di musei che spaziano dall’arte, alla cultura alle scienze, e il bello è che sono tutti gratuiti!
Con le sue ampie e curatissime vie e i maestosi monumenti, Washington incarna il sogno di grandezza americano, e in quanto a magnificenza non è seconda a nessuna altra città del paese. Passeggiando per i grandi boulevard si avverte nettamente la sensazione di essere nella Capitale del potere, a pochi passi dai luoghi dove si è fatta la storia d’America e del mondo. Una città sicuramente meno trendy rispetto ad altre metropoli americane ma che sorprende per l’eccezionale offerta culturale che propone, con decine di bellissimi musei completamente gratuiti che nulla hanno da invidiare ai cugini più famosi del vecchio continente.
In città lo shopping ideale si fa a Georgetown, un caratteristico quartiere universitario in stile britannico con strade acciottolate, raggiungibile in metro dal centro (fermata Foggy-Buttom sulla Orange e Blue Line), dove si trovano tutte le grandi catene (Benetton, H&M, Zara etc) ma anche le firme più trendy (Abercrombie, Ralph Lauren ecc) e boutique di stilisti alternativi, nonché numerosi pub e ristoranti dove fare una sosta culinaria. Da Village Art & Craft si trovano gioielli etnici. Molti outlet sono concentrati nella zona di Friendship Heights mentre a New U si trovano negozietti dove comprare vestiti originali. Gli amanti delle bancarelle possono puntare sull’Eastern Market, dove si trova un po’ di tutto e anche abbigliamento vintage.
Come arrivare: Non esistono voli diretti dall’Italia per la capitale americana, ma vi si può arrivare facendo un solo scalo con le principali compagnie americane, American Airlines, Delta o Continental Airlines, nel giro di circa 12 ore in totale.
Jet Blue offre voli low-cost da tutte le maggiori città americane.
Dove mangiare:In città si trovano ristoranti di ogni tipo,prima di tutto italiani, indiani e cinesi, collegati ai gruppi etnici d’immigrazione più presenti da tempo. Si va da lussuosi locali simbolo della nuova cucina americana, con menu a base di ostriche, salmone, vini californiani importanti, ai fast food o ai locali in perfetto stile americano, dove imperano hamburger, ali di pollo fritte, patatine e pepsi.
Dove dormire: consiglio l’Hilton Inn Garden,a dieci min a piedi dalla Casa Bianca, raggiungibile dall’aeroporto tramite la linea blu della metro (ca. 15 min). La fermata della metro è di fronte all’entrata.