Copenaghen, oltre ad essere una delle città “più felici” d’Europa, è anche una capitale che sa unire in maniera fantastica la tradizione a un forte tocco di modernità.

Oggi vi porto a scoprire questa splendida città in tre giorni, in un tour di Copenaghen così suddiviso:

  • Giorno 1: Porto turistico e la Sirenetta, Stroget
  • Giorno 2: Palazzo reale, Tivoli Garden, Museo Nazionale
  • Giorno 3: Opera House, Christiania

Come prepararsi per un viaggio a Copenaghen

Per prima cosa conviene prenotare il volo per Copenaghen in primavera o in estate, ovvero il momento migliore per godere di un clima tutto sommato gentile con i turisti. Poi si consiglia di preparare nel modo adeguato la valigia: in estate meglio portare con sé capi leggeri come le t-shirt, insieme ad un giacchetto, perché a Copenaghen la pioggia è sempre dietro l’angolo. Non dimenticatevi poi di indossare o portare con voi almeno un paio di sneakers, necessarie per camminare per molte ore senza collezionare dolorini ai piedi e per metterli al riparo dall’acqua.

Il porto turistico e la Sirenetta

La Sirenetta di Copenaghen

La prima regola di una tre giorni a Copenaghen? Fare un giro al porto turistico di Langelinje e visitare la statua della Sirenetta. Il porto, infatti, è noto per il fascino regalato dalle sue casette dai mille colori e per l’abbondanza di locali in zona. La statua della Sirenetta è il vero simbolo della città, nonché uno dei più importanti dell’intera Danimarca. La statua in bronzo, risalente al 1913, rappresenta la protagonista dell’omonima favola del 1837 dello scrittore danese Hans Christian Andersen. La sirena infelice che sogna di diventare umana per poter raggiungere il suo innamorato, rinunciando così alla vita in mare.

Stroget

Stroget è la via più importante di Copenaghen, dunque una tappa immancabile per un turista, dato che ospita moltissimi negozietti e una marea di boutique molto particolari. Basta poi immergersi nelle varie viuzze e nei vicoli laterali per trovarsi di fronte a tante opzioni inconsuete in termini di shopping. Si va dai grandi marchi di stilisti a catene internazionali dai prezzi più contenuti. Con un’estensione di oltre un chilometro, Stroget è una delle vie pedonali più lunghe d’Europa.

Il Palazzo Reale

Palazzo Reale di Copenaghen

Impossibile resistere al fascino della residenza invernale della regina, il Palazzo Reale di Amalienborg. Anche se la regina si troverà al suo interno, insieme ai familiari, sappiate che comunque nessuno vi impedirà di visitare la maggior parte delle stanze di questo edificio. Eretto tra il 1750 e il 1768, il palazzo è considerato la più grande architettura danese in stile rococò. In realtà si tratta non di un unico palazzo ma di un complesso di quattro edifici, disposti attorno a un ampio cortile ottagonale al centro del quale troneggia la statua equestre di Federico V.

Porto di Copenaghen

Tivoli Garden

Se siete a caccia di divertimento sfrenato, per godervi un sano momento di spasso, allora considerate di visitare il Giardino di Tivoli. Si tratta di uno dei parchi divertimenti più belli non solo della Danimarca ma del mondo in generale, ricco di attrazioni come la famosa ruota panoramica e le montagne russe (da evitare se si è deboli di cuore!). Il giardino di Tivoli è anche rispettoso dell’ambiente. Tutte le attrazioni sono alimentate con l’energia prodotta dal parco eolico di Advedore.

Il Museo Nazionale

Per chi non disdegna la cultura e il fascino della storia, si consiglia di visitare il Museo Nazionale di Copenaghen. Si tratta di una vera e propria macchina del tempo, che vi consentirà di viaggiare a ritroso fino alla preistoria e al Medioevo in un ambiente interattivo dove potrete divertirvi tra giochi di suoni e luci.

Opera House

Dall’antichità alla modernità, dai musei all’Opera House, una delle strutture più avveniristiche di Copenaghen. Se adorate il design futuristico, vi innamorerete di questo strepitoso e imponente edificio, di cui cinque dei quattordici piani sono interrati. Sorprendenti anche gli interni sia per dimensioni che per decorazioni, un tripudio di statue e oro.

Christiania

La visita di tre giorni a Copenaghen si chiude con la città libera di Christiania, una zona franca votata da 40 anni alla cultura hippie. Più che un quartiere, Christiana è uno stile di vita! La zona è un mix di magazzini, baracche, bar e club aperti in estate fino a tarda notte. Attenti però ai borseggiatori e agli smartphone: qui è assolutamente vietato scattare foto! Meglio quindi evitare di portare apparecchi fotografici di qualsiasi tipo o di tenerli in vista.

Copenaghen è una città dalle mille sfaccettature, che sa come lasciare di stucco i suoi visitatori, con quella doppia anima che parla di tradizioni e di modernità.