Conosciuta in tutto il mondo come città sfondo della storia d’amore tra Romeo e Giulietta, Verona è un museo a cielo aperto. In due giorni si possono vedere gran parte delle opere d’arte che custodisce, lasciando spazio anche per qualche sosta gastronomica.

Amo molto Verona e ci torno spesso. Il suo centro storico è uno straordinario museo all’aperto dove, nell’arco di pochi metri, si passa dall’arte romana a quella medievale.

L’itinerario di due giorni che propongo è organizzato in modo da toccare tutte le mete turistiche più famose e include anche qualche consiglio da local! Se invece la vostra permanenza a Verona oltrepassa le 48 ore, qui di seguito trovate un interessante articolo del magazine di Expedia che propone le 20 cose da fare nella città di Romeo e Giulietta. 

Cosa vedere a Verona in due giorni:

Giorno 1

  1. Casa di Giulietta
  2. Piazza delle Erbe
  3. Piazza dei Signori
  4. Palazzo della Ragione e Cappella dei Notai
  5. Corso Borsari
  6. Piazza Bra
  7. Assaggio della “mattonella (gelato tipico)
  8. Arena di Verona
  9. Aperitivo in piazza della Erbe

Giorno 2

  1. Torre dei Lamberti
  2. Ponte di Pietra
  3. Castel San Pietro e il belvedere
  4. Castelvecchio
  5. La migliore pizza e due osterie tipiche di Verona

Casa di Giulietta

Di sicuro l’attrazione più amata dai turisti di tutte le età. Vi consiglio caldamente di venirci la mattina presto, così da evitare folla. In questo modo riuscirete a vedere bene il balcone e a toccare il seno della statua di Giulietta presente nel cortile interno (si dice porti fortuna!). E’ possibile visitare la casa e affacciarsi al balcone, ma a mio parete è più bello visto da sotto. L’attribuzione di questa dimora medievale a Giulietta è frutto della leggenda. In realtà l’abitazione apparteneva alla Famiglia Cappello, il cui emblema è scolpito in una delle chiavi di volta. Ultimamente l’amministrazione della città ha ipotizzato di rendere l’entrata al cortile a pagamento, come misura per limitare la folla che in alcuni giorni arriva persino a bloccare il traffico pedonale lungo la prospicente via Cappello. Ricordate di controllare gli aggiornamenti in merito prima della visita.

Piazza delle Erbe

Qui tutto è originale e straordinariamente bello. A mio parare questa è una delle piazze medievali più belle d’Italia. Piazza delle Erbe ha origini antiche, qui aveva sede il foro romano ed era quindi il centro della vita politica e commerciale cittadina. Nei secoli gli edifici romani hanno lasciato il posto a quelli medievali. Posizionatevi al centro e alzate lo sguardo verso il lato nord per ammirare i dipinti che adornano i fregi delle abitazioni. Quelli di Casa Mazzanti sono particolarmente belli e colorati. L’usanza di dipingere le facciate delle case era molto diffusa nel medioevo. Pensate che nel ‘400 a Verona si contavano più di trecento facciate dipinte, particolare che le valse l’appellativo di Urbs picta (città dipinta)

Piazza dei Signori

Subito dietro piazza delle Erbe si apre un altro magnifico salotto cittadino. La piazza è chiamata anche Piazza Dante per la statua del sommo poeta che troneggia al centro. Qui hanno sede mercati cittadini ed eventi vari.

Palazzo della Ragione

Palazzo della Ragione Verona

Attraverso un passaggio ad archi si accede al cortile del Palazzo della Ragione. Altro splendido esempio di architettura medievale, colpisce per l’alternanza cromatica tra bianco e rosso di mattoni e pietre. Al palazzo si accede attraverso l’imponente Scala della Ragione in stile gotico, chiamata così perché in tempi passati portava direttamente al tribunale. All’interno del palazzo è conservato un altro capolavoro veronese: la Cappella dei Notai. Questa piccola cappella completamente affrescata vanta opere di numerosi maestri veronesi come Alessandro Marchesini, Giambattista Bellotti e Santo Prunati.

Corso Porta Borsari

Usciti dal palazzo tornate su piazza delle Erbe e imboccate Corso Borsari. E’ la via commerciale più elegante di Verona, io la preferisco alla parallela Corso Mazzini (più stretta e affollata). Al termine della via si erge Porta Borsari, una imponente porta di origine romana splendidamente inserita nel contesto urbano.

Corso Mazzini

Da Porta Borsari imboccate via Catullo che collega Corso Cavour a Corso Mazzini, la principale via dello shopping veronese. Qui si trovano le boutique più chic e le firme più prestigiose di abbigliamento, accessori e gioielleria. I turisti stranieri ne vanno pazzi!

Piazza Bra

In fondo al corso si apre la scenografica piazza Bra. Sebbene la piazza sia monopolizzata dall’imponente sagoma dell’Arena, date prima uno sguardo d’insieme per ammirare la bellezza dello spazio urbano. Prima di dedicarvi all’Arena, fate un salto in fondo alla piazza alla Gelateria Savoia (Via Roma). Aperta nel 1939, è la più antica di Verona. La specialità della casa è la “mattonella“, un semifreddo a forma appunto di mattonella fatto con mandorle, panna e amaretti, da mangiare “take-away”. Qualunque sia la stagione, ogni volta che vengo a Verona non manco di assaggiarla. Nei weekend si formano file di attesa di fronte alla gelateria ma non demordete, il servizio è rapido e ne vale la pena-

L’Arena

L’Arena non ha bisogno di presentazioni! Il famoso anfiteatro romano rivaleggia con il Colosseo in quanto a fama e bellezza. Esternamente le imponenti campate catalizzano l’attenzione dei passanti, ma la vera meraviglia è l’interno. Per accedere alla cavea si percorrono corridoi bui, gli stessi che attraversavano gli antichi romani prima di prendere posto nell’arena. L’emozione è davvero grande!

Aperitivo in Piazza delle Erbe

Dopo l’Arena, risalite Corso Mazzini dedicandovi a un po’ di shopping. Ritornati in Piazza delle Erbe, concedetevi un apertivo. I bar allineati sul lato nord sono i migliori per l’aperitivo veronese. I prezzi sono medio-alti ma la location e la vista sulla piazza valgono la spesa!

Torre dei Lamberti

Iniziamo il secondo giorno della visita di Verona da un altro luogo simbolo. Sul lato nord di piazza delle Erbe sorge questa antica torre alta 83 metri, famosa per le due campane. Dalla sommità si gode di una magnifica vista sulla città. Per chi vuole evitare le scale, c’è un comodo ascensore. Se non avete particolari problemi vi consiglio però la salita a piedi, la vista da sotto sulla scala è spettacolare. Anche qui spesso c’è fila, per questo vi consiglio di venirci il mattino presto.

Ponte di Pietra

Scesi dalla torre dirigetevi verso il Ponte di Pietra, il più antico di Verona. Fu costruito dai Romani nel I secolo e fu più volte distrutto e ricostruito. In effetti osservando bene è facile distinguere le parti originali da quelle più recenti. Nonostante questo è un posto molto suggestivo da cui ammirare una magnifica vista sull’Adige.

Castel San Pietro

Attraversate il ponte e proseguite salendo verso il Teatro Romano, dove in estate si tengono bellissimi eventi musicali. La strada è un po’ ripida ma in cima si viene ripagati da una magnifica vista. Altro posto assolutamente da non perdere durante due giorni di visita a Verona!

Castelvecchio

Ponte Scaligero Verona

A poca distanza dal centro storico di trova quest’antica fortezza militare, oggi sede di un museo con opere di Tintoretto, Mantegna e altri grandi maestri. Il ponte scaligero, con le caratteristiche merlatura, è un altro bel punto di osservazione sul fiume e sulla città.

Dove mangiare a Verona

Sarò sincera, mangiare bene a Verona per i turisti non è semplice. La maggior parte dei locali ha prezzi alti e qualità discutibile, e i menu turistici abbondano. Vi consiglio tre indirizzi di locali tipici:

  • Il primo è la pizzeria Impero in Piazza dei Signori. Locale molto curato, da poco ristrutturato, e ottima pizza fatta con lievito pasta madre e ingredienti freschi. I prezzi sono proporzionali alla location, non economici ma nemmeno esagerati.
  • Su via Cappello, quasi di fronte alla Casa di Giulietta, si trova l’Osteria Locandina Cappello. Altro locale tipico molto bello, è famoso per le tartine con cui si può fare un apericena o un pranzo veloce.
  • Su Corso Porta Borsari si trova l’Osteria del Bugiardo. Sempre piena di gente (anche veronesi), è un posto tipico dove venire a bere un bicchiere di vino accompagnato da taglieri di affettati e formaggi. Anche in questo caso i prezzi non sono proprio economici, ma almeno la qualità c’è!