San Gemini

L’Italia, si sa, è un territorio ricco di borghi e paesini arroccati. La bellezza del paese risiede infatti anche in questi piccoli tesori più o meno nascosti. San Gemini, in provincia di Terni, è uno dei tantissimi esempi di questo enorme patrimonio. 

Un piccolo paesino nascosto tra gli splendidi paesaggi umbri. Poco rinomato, poco conosciuto ma immensamente apprezzato da chi ha la fortuna di incontrarlo. 
Come tutti i borghi è un piccolo intreccio fatto di case di pietra e vicoli in cui si respira ancora la solenne aria medievale (agli angoli delle vie fanno capolino ancora gli stendardi delle contrade). 


Le magnifiche case in pietra

Da ammirare i nomi delle botteghe intarsiati nelle insegne di legno, i ristoranti nascosti tra le stradine, le numerose piccolissime chiese che ancora profumano di antichità e mistero.
Da restare senza fiato di fronte al panorama che si estende oltre le mura. Vigneti, colline, campi di grano si perdono a vista d’occhio. 
E’ un piccolo borgo e, come tale, la sua visita richiede poco tempo. Per questo il mio consiglio è di camminare a passo lento, soffermandosi a guardare i piccoli dettagli, godendosi il silenzio e scrutando in ogni vicolo. 


Chiesa di San Nicolò

I dintorni di San Gemini

Il territorio umbro è ricco di tesori da scoprire e San Gemini potrebbe rivelarsi una posizione strategica per visitare, ad esempio, le Cascate delle Marmore. In questo caso consiglio di soggiornare all’Albergo Duomo appena dentro le mura. Piccole camere (a meno di non scegliere le suite) arredate con ottimo gusto e quasi tutte dotate di un balconcino da cui si gode il panorama. E la mattina, per iniziare al massimo, durante la bella stagione è possibile fare la colazione all’aperto. 
Sono sicura che San Gemini vi conquisterà e non vedrete l’ora di scoprire tutti gli altri tesori nascosti nell’entroterra umbro. Perché, per quanto possiamo essere moderni, il mistero e il fascino dell’atmosfera medievale non ci lasceranno mai indifferenti.