Le Isole Frisoni Occidentali

Le Isole Frisone, a nord delle coste olandesi, sono entrate a far parte del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO grazie alla natura straordinaria e alla varietà di flora e fauna che custodiscono.
Bagnato dal Mare del Nord, il remoto arcipelago è formato da cinque isole: la più vicina al continente è Texel seguita da Vlieland, Terschelling, Ameland e Schiermonnikoog. Allineate in fila a poco distanza una dall’altra, la serie viene chiusa da due piccole isole disabitate, Rottumeroog e Rottumerplaat. 

Sebbene molto vicine tra loro, ciascuna delle Isole Frisone Occidentali possiede caratteristiche proprie legate alla storia, alla popolazione e al paesaggio spesso mutevole, che varia da ampie spiagge a pascoli e foreste, offrendo diversi spunti di vacanza. Molti turisti, sia olandesi che stranieri, visitano le isole alla ricerca di pace e silenzio ma anche di vacanze attive, visitando il territorio in bicicletta o lungo percorsi di trekking.

Flora e fauna delle Isole Frisone olandesi

Le isole comprendono il Waddenzee, la più vasta e importante zona paludosa d’Europa, le cui acque, ricche di nutrienti, sono l’habitat ideale per diverse specie non solo di pesci ma anche mammiferi marini come la foca comune e quella grigia. Le isole sono una tappa prediletta anche dagli uccelli migratori. Ben 12 milioni di uccelli ogni anno migrano dai luoghi di riproduzione in Siberia e in Scandinavia a quelli di svernamento in Europa o in Africa facendo tappa nelle Isole Frisone Occidentali per approvvigionare le loro riserve di grasso. Texel in particolare ospita la più grande colonia di spatole dei Paesi Bassi. Le isole sono anche ricche di numerose piante endemiche.

Texel, da esplorare su due ruote

Texel, la più grande delle isole Frisone, è un paradiso per i ciclisti grazie all’estesa rete di piste ciclabili. Nonostante la facilità di spostamento, l’isola mantiene un’atmosfera selvaggia grazie alle ampie e deserte spiagge sabbiose a alle specie di animali che la popolano, tra cui foche e uccelli di mare.

Vlieland, remota e affascinante

Le Isole Frisoni Occidentali
Sebbene ad un primo impatto Vlieland appaia come un luogo ai confini del mondo, l’unico villaggio dell’isola sorprende per gli edifici storici, rimasti cristallizzati al secolo scorso. Gli scenari naturali di Vlieland variano da fitte foreste ad una duna di sabbia che sfiora i 40 metri di altezza, il Vuurboetsduin, sovrastata da un faro rosso: uno spettacolo al cui fascino è difficile resistere.
Proprio per la sua posizione, Vlieland è la meta ideale per chi cerca un luogo che assicuri pace, silenzi e un forte contatto con la natura.


Ameland, il Diamante del Wadden

L’isola di Ameland, chiamata il ‘Diamante del Wadden’, si è guadagnata l’ambito riconoscimento di Quality Coast Award 2009 (Premio per la Qualità Costiera). L’isola conta ben due riserve naturali, paradiso di flora e fauna endemiche.

Schiermonnikoog

Le Isole Frisoni Occidentali
A dispetto del lungo (e impronunciabile) nome, Schiermonnikoog misura solo 16 chilometri di lunghezza per 4 di larghezza ed è la più piccola isola frisone abitata. Nell’unico villaggio, che porta lo stesso nome dell’isola, le strade sono state costruite soltanto in direzione est-ovest per evitare la forte azione del vento. Anche qui la bellezza naturale si declina in spiagge, dune, foreste, tutti habitat di svariate specie animali e di piante, che hanno fatto guadagnare all’isola il titolo di Parco Naturale.

Collegamenti tra il continente e le Isole Frisone Occidentali

Le Isole Frisone Occidentali si possono raggiungere facilmente e in breve tempo dal continente. Da Den Helderla la traversata fino a Texel dura circa 20 minuti. Vlieland e Terschelling possono essere raggiunte partendo da Harlingen sia con il servizio express (ca. 45 minuti) che con quello regolare (120 minuti). Ameland si può raggiungere partendo da Holwerd in circa 45 minuti. Interessante il ‘Wadden hopping’, la possibilità di navigare tra le isole facendo tappa in ognuna secondo i propri tempi.
Per i più romantici, è possibile anche partecipare a tour in veliero dell’arcipelago.

Trasporti sulle isole

A Texel e Terschelling è possibile circolare in auto, mentre a Vlieland e Schiermonnikoog è necessario un permesso speciale. Il consiglio è però quello di evitare la macchina, scelta peraltro più ecosostenibile, e utilizzare l’efficiente trasporto pubblico che consente di muoversi molto facilmente nelle isole . Il mezzo più diffuso è naturalmente la bicicletta, sia elettrica che mountain bike, che si può noleggiare in uno dei tanti centri noleggio sparsi per tutte le isole.