PantelleriaPantelleria. Una gemma preziosa che emerge dalle acque limpide del mare. Terra misteriosa cantata dal grande Omero, culla di popoli millenari, l’isola di Pantelleria fu definita nei secoli “perla nera”, “figlia del vento”, “ombelico del Mediterraneo”: tanti diversi appellativi per provare a definire l’incontenibile bellezza di quest’isola meravigliosa.


Armonia di colori e profumi

Pantelleria
Le coste di Pantelleria
Pantelleria è un luogo senza tempo sospeso tra storia e leggenda, un magistrale esempio di fusione tra natura e architettura locale.
E’ facile innamorarsi di Pantelleria, inevitabile rimanere stregati dalle sue spiagge multicolore, dal mare cristallino declinato in infinite sfumature d’azzurro, dai lunghi silenzi interrotti dal delicato canto del vento. Ogni angolo di quest’isola sembra essere uscito dalla fantasia di un artista tanto è perfetto ed incredibilmente seducente, una sublime sinfonia di colori e forme, un armonioso incedere di mezzelune di sabbia, coste frastagliate e lussureggiante macchia mediterranea.
A colpire i sensi non sono solo i colori ma anche i profumi, l’accordo di dolci fragranze mediterranee che salgono dal mare e si spargono per le vie dei borghi mischiandosi all’aroma di origano e capperi, le spezie più famose dell’isola.
Pantelleria sa offrire al visitatore panorami incantevoli e il piacere di un tempo dilatato scandito da ritmi lenti, ed in cambio chiede soltanto di abbandonarsi senza esitazioni al suo abbraccio, lasciandosi trasportare dall’armonioso concerto dei suoi elementi.

Dormire nella storia

I dammusi di Pantelleria
I dammusi di Pantelleria
I dammusi di Pantelleria sono le tipiche abitazioni dell’isola le cui origini risalgono al periodo della dominazione araba. Nati come elementi rurali, i dammusi sono la più perfetta espressione di come l’architettura locale abbia saputo armonizzarsi con la natura circostante, tenendo conto delle peculiarità del territorio: il clima caldo, il vento che soffia costante, la scarsità di piogge e la ricchezza di materiale lavico. Le cupole bianche tipiche dei dammusi, il cui scopo è raccogliere l’acqua piovana convogliandola in apposite cisterne, punteggiano le campagne dell’isola come piccole barche che veleggiano nella macchia mediterranea. 
Oggi la maggior parte di essi è stata trasformata in dimore di charme per turisti, che possono provare l’emozione di soggiornare in queste antichissime case tradizionali, profondamente armonizzate con il paesaggio. La scelta è vasta e spazia da piccole abitazioni a dimore con ampi spazi e ambienti raffinati. Vivere Pantelleria è un portale interamente dedicato all’isola che offre un’ampia selezione di dammusi e strumenti per individuare quello che meglio si adatta alle proprie esigenze.
L’agenzia organizza anche numerose escursioni alla scoperta di Pantelleria, tra cui itinerari insoliti sulle orme degli antichi abitanti dell’isola, un’occasione preziosa per immergersi nei paesaggi isolani e capire l’immenso patrimonio architettonico e storico di cui sono custodi.

Mare a non finire

Pantelleria
Il mare è l’indiscusso protagonista di Pantelleria, tanto da averle valso l’appellativo di Perla nera del Mediterraneo, a sottolineare l’eccezionalità dei litorali. Considerare Pantelleria una meta solo per l’estate sarebbe però riduttivo perché la bellezza dell’isola, unita alla posizione a sud che garantisce temperature sempre miti, è tale da renderla una destinazione perfetta anche in inverno. Proprio la stagione fredda diventa un’occasione preziosa per godere della natura dell’isola in solitudine, potendo concedersi il lusso di passeggiare lungo spiagge e sentieri deserti dove il silenzio è rotto solo dal rumore del mare e dal fischio del vento. In completa tranquillità si potranno così ammirare i luoghi simbolo dell’isola, immortalandoli in scatti liberi dalla folla estiva; uno di questi è l’Arco dell’Elefante, un enorme scoglio di pietra lavica la cui forma ricorda una proboscide, uno dei simboli più conosciuti di Pantelleria.

Una SPA a cielo aperto

Le sorprese che ha in serbo Pantelleria non si limitano a spiagge da cartolina e piccoli borghi caratteristici. L’isola si rivela anche una vera SPA all’aperto con numerose fonti di acqua sulfurea. E’ il caso dello Specchio di Venere, dove secondo la leggenda si specchiava la dea prima di incontrare Bacco. Si tratta di un lago naturale di origine vulcanica rinomato per le acque termali, che in alcuni punti affiorano in superficie a oltre 50°. L’inverno mite di Pantelleria è il momento ideale per immergersi in queste calde acque o per una cura di bellezza a base di fanghi termali, veri elisir di giovinezza.
Che sia per passeggiare in solitudine, per ripercorrere i passi di civiltà lontane o per abbandonarsi al caldo abbraccio di un lago termale, sono tanti i motivi per lasciarsi sedurre dal fascino di Pantelleria. In qualunque momento dell’anno l’isola aspetta i visitatori, pronta a stregarli con le sue bellezze senza tempo.