Strandvagen

Rilassata e tranquilla, Stoccolma è una capitale a misura d’uomo, con spazi urbani ben organizzati, dove ritrovare il piacere di ritmi lenti e godere del panorama sul Mar Baltico. 

Come sempre, negli ultimi tempi, non sono io a scegliere le destinazioni dei miei viaggi ma sono loro a scegliere me. Mi lusingano con offerte lowcost a cui non posso rinunciare ed eccomi lì con uno zaino sulle spalle e lo sguardo illuminato verso una nuova avventura.

Anche Stoccolma è arrivata così. La mia prima volta in Nord Europa. Un aereo a/r a € 65 dal venerdì alla domenica sera. 
Potrebbe sembrare un viaggio effettivamente lowcost ma la dura realtà è che tutte le dicerie sul Nord Europa sono fondate. La vita è cara. E per quanto si possano mettere in atto piccoli accorgimenti non è sicuramente come andare nei paesi dell’est. 
Detto questo Stoccolma è una capitale molto particolare. Non si avverte maestosità, grandezza o imponenza. E’ una città dall’animo tranquillo, dolcemente cullata e protetta dalle acque del Mar Baltico. E’ una città che non trascina nel vortice ma che spinge a viverla con calma, a rilassarsi, a godere delle piccole cose: un giro in battello, una passeggiata nel verde, un kanelbulle (dolce tipico alla cannella) seduti ad un tavolino di uno dei numerosi bistrot.
E’ servitissima dai mezzi pubblici ma, quello che ho apprezzato maggiormente, è che tutte le principali attrazioni sono raggiungibili a piedi dal centro. Se avete la fortuna di trovare delle giornate di sole (cosa tra l’altro molto frequente) il mio consiglio è di non perdere tempo a cercare autobus e metro ma di avventurarsi a piedi. Alcuni scorci sul Mar Baltico sono veramente imperdibili.
Le splendide barche ormeggiate sulla riva 
Nonostante gli spazi verdi, i tramonti sull’acqua e la tranquillità che regna sovrana, Stoccolma è una città che non conquista, non avvolge, non sorprende. Una città che, come tutte le altre, vale la pena visitare almeno una volta ma due giorni sono più che sufficienti e tornarci non è indispensabile. A metà tra una grande capitale e una piccola città non ha né la maestosità dell’una né, a mio avviso, né la particolarità delle altre. Escludendo le pochissime vie del centro (Gamla Stan) il resto non ha un’impronta che valga la pena ricordare. Forse erano semplicemente troppo alte le mie aspettative o, forse, più probabilmente, non tutti i luoghi ci entrano nel cuore.

Da non perdere a Stoccolma

– Museo Vasa: un museo dedicato interamente all’unico vascello del XVII secolo sopravvissuto fino ad oggi. Purtroppo non è possibile salire e visitarlo internamente ma, essendo unico al mondo, la visita è obbligatoria. Tutte le info qui
– Kungliga slottet (Palazzo Reale): l’ingresso non è semplicissimo da individuare ma una volta all’interno non si può che rimanere affascinati dalle sale ricche di storia e sfarzo. E’ forse l’unico luogo in cui si avverte la sovranità e la regalità della capitale
– Skansen Museum: è chiamato “museo all’aria aperta”. In pratica è la ricostruzione degli antichi villaggi svedesi. Botteghe, case, chiese, fattorie. Se si è fortunati si vedono passeggiare le maschere vestite con abiti d’epoca. Lo zoo, a mio avviso, non è nulla di speciale a parte la presenza delle renne
– Ostermalm Saluhall (il mercato coperto): il posto ideale dove curiosare tra i colori, i sapori e gli odori della cucina svedese. Un vero e proprio mercato dove acquistare, assaggiare o rimanere a bocca aperta. All’interno è presente anche un ristorante ma quello che consiglio è di comprare dei piccoli assaggi di tutto e un po’.. ne rimarrete piacevolmente conquistati (l’ingresso è gratuito)
– City Hall: è il palazzo del municipio le cui tre corone situate sulla torre rappresentano il simbolo della città. L’ingresso è possibile solo con la visita guidata quindi informatevi sugli orari o rischiate di perdervi la magnifica vista dall’alto di 106 metri (City Hall)

Palazzo Reale Stoccolma
I ricchi interni del Palazzo Reale

Consigli utili per visitare Stoccolma

– Se avete intenzione di visitare anche solo 3/4 attrazioni e prendere i mezzi pubblici è assolutamente consigliato acquistare la Stockholm Card (info Stockholmcard) che al costo di circa €80 per due giorni consente l’accesso a tutte le maggiori attrazioni e a tutti i mezzi pubblici. Se considerate che ogni museo ha un costo minimo di €15 e che il biglietto dei mezzi costa quasi €4 la Card non ha un prezzo così elevato
– l’aeroporto di Skavsta è piccolissimo. Se avete intenzione di mangiare qualcosa lì prima di partire è meglio portarsi qualcosa dalla città. All’interno è presente solo il duty free (poco fornito) e un bar
– non è necessario cambiare i soldi a meno che non preferiate i contanti. Ovunque è gradito ed utilizzato il bancomat (anche per cifre irrisorie)
– fate attenzione alla scelta dell’alloggio. In molti alberghi la maggior parte delle stanze non hanno la finestra. Negli ostelli è la prassi e, soprattutto nelle camerate, non è molto piacevole
– se avete un budget ridotto prediligete gli acquisti di cibo e bevande presso i diversi supermercati dislocati in ogni angolo della città. Si trova di tutto (anche piatti tipici pronti, panini, tramezzini, insalatone fai da te, dolci, ecc.. ) a prezzi accessibili a tutti. E poi, si sa, è sempre bello curiosare tra le specialità del posto.