Non solo il viola della lavanda e il giallo dei girasoli sono i colori della Provenza, ma anche le mille sfumature di ocra e rosso delle rocce del Luberon.

Il contrasto di colori di quest’angolo di Luberon è impressionante: la terra di un intenso color ocra si staglia contro un cielo carico di blu, rendendo ogni scorcio un ricordo indelebile. 

Lungo il Sentiero delle Ocre tra fate e giganti

A Roussillon si viene principalmente per percorrere il Sentiero delle Ocre, il percorso che si inoltra nei canyon di terra rossa svelando tutto l’incanto di questa valle, che non a caso ha nomi evocativi: la Valle delle Fate e le Falesie dei Giganti, ad indicare le forme bizzarre, a tratti oniriche delle rocce.
Il percorso (entrata a pagamento, 5€ a coppia- gratis per i bambini fino a 10 anni) si divide in due sentieri, rispettivamente di 1 o 2 ore, che portano alla scoperta dei canyon rossi e gialli.
Merita una visita anche il centro di Roussillon, grazioso borgo con le case dai balconi colorati dove è possibile visitare l’interessante Conservatorio delle ocre e dei pigmenti che spiega molto bene le diverse proprietà e applicazioni dell’ocra.
Il tour delle Ocre prosegue poi a Gargas, dove si trova l’ultima cava di ocre ancora attiva in Europa, visitiabile solo con guida.

Rustrel e il Colorado Provenzale

Nei pressi del villaggio di Rustrel si trova un altro percorso lungo la via delle Ocre. I sentieri qui sono più impegnativi, possono durare da 1 a 4 ore per una distanza massima di una decina di chilometri. Impressionanti le formazioni rocciose rossastre che emergono dalla vegetazione in forme bizzarre, come pinnacoli e dita sbilenche che sembrano voler toccare le nuvole. Anche qui è consigliabile evitare di vestire di bianco ed indossare scarpe e vestiaro a cui non si tiene particolarmente, è difficile togliere la polvere ocra che si deposita sui tessuti.
Bene proteggere anche le macchine fotografiche evitando di toccarle con le mani sporche di terra gialla.
Per il resto, riempitivi gli occhi di questa meraviglia!