A quota 1168 metri, Folgaria è una delle comunità tra le più antiche del Trentino, capoluogo dell’omonimo altopiano che comprende le vicine località di Tonezza del Cimone, Fiorentini, Lavarone e si spinge fino Luserna, a cavallo tra le province di Trento e Vicenza.
Un piccolo centro con un’elegante via pedonale su cui affacciano dai balconi fioriti e un panorama tutt’intorno che spazia a 360° sulle cime circostanti, regalando scorci di una bellezza mozzafiato.

Rinomata località sciistica, Folgaria e l’Altipiano hanno il loro punto di forza nello Skitour dei Forti, un percorso di 100 km che si snoda tra le fortezze della Grande Guerra, offrendo favolose discese adatte a sciatori di tutti i livelli.
Se volete sfrecciare sulle piste, attorniati dalle maestose vette delle Dolomiti, vi basterà approfittare di una delle numerose offerte vacanze a Folgaria di Expedia.

Le sette frazioni in cui è diviso il comune di Folgaria, Costa, Serrada, Guardia, Mezzomonte, San Sebastiano, Carbonare e Nosellari, sono un susseguirsi di pascoli verdi, torrenti, terrazzamenti naturali e ampie distese di foreste che d’estate offrono un gradevole riparo dalla calura e d’inverno diventano il paradiso degli sciatori e di tutti colori che vogliono divertirsi sulla neve. Gli impianti del comprensorio sciistico del Carosello Ski organizzano corsi per tutti i gusti: dal classico sci di fondo all’adrenalinico free ride e persino tecniche di discesa meno note come il telemark norvegese.
Per chi invece al brivido preferisce godere in tranquillità della bellezza del paesaggio imbiancato, niente di meglio di una ciaspolata in compagnia. Per gli appassionati di pattinaggio, una giornata sul ghiaccio del Palafolgaria è l’ideale, magari approfittando di un last minute.

Storia e tradizioni di Folgaria

L’identità culturale e linguistica degli Altipiani di Folgaria, Lavarone e Luserna è strettamente legata alla comunità cimbra. I Cimbri sono una popolazione che si stanziò in varie località tra Veneto e Trentino, la cui origine è ancora incerta. Secondo la tradizione si tratterebbe dei discendenti dell’omonimo popolo dello Jutland, in Danimarca, che invase l’Italia nel II secolo a.C. e fu poi sconfitto dall’esercito Romano di Gaio Mario. I pochi superstiti si sarebbero ritirati nelle Prealpi Venete e avrebbero mantenuto nei secoli lingua e costumi danesi. Una parte di studiosi ritiene invece che i Cimbri discendano da coloni tedeschi giunti nell’Altipiano di Asiago nel X secolo d.C.
Col passare del tempo la tradizione linguistica è andata inevitabilmente perdendosi ed oggi le persone in grado di parlare il cimbro sono poche centinaia. Una delle isole linguistiche più ampie è quella di Luserna, in cui tuttora la maggior parte della popolazione parla una versione più moderna del cimbro, con influenze dal tedesco.

La tradizione gastronomica di Folgaria

Anche per chi non ama sciare, un weekend in Folgaria è l’ideale per un viaggio all’insegna della gastronomia più tradizionale con una visita in uno dei tanti caseifici per ammirare un casaro all’opera. E’ in questi antichi laboratori artigianali che sopravvive e viene tramandata la tradizione culinaria dei Cimbri, che si declina in sapori unici e autentici, come il formaggio DOP Vezzena, uno dei prediletti dall’imperatore Francesco Giuseppe. Si tratta di un formaggio semicotto dal gusto deciso e leggermente piccante, usato come condimento per zuppe e canederli.
Rimanendo in ambito gastronomico, nei pressi di Gionghi si può visitare il Museo del Miele, dedicato all’affascinante mondo delle api: la gerarchia nell’alveare, il linguaggio della loro danza e tantissimi altri aspetti sconosciuti della vita di questo laborioso insetto, che il museo spiega e approfondisce. Il museo è particolarmente amato dai più piccoli, che qui trovano uno spazio ricreativo a loro dedicato. Gli adulti invece apprezzeranno il fornito negozio di prodotti a base di miele.
Se volete scoprire i segreti degli antichi Cimbri o degustare i sapori autentici dell’Altipiano, non vi resta che controllare una delle tante offerte per Folgaria e preparare le valigie!

Come arrivare a Folgaria

Numerosi e comodi sono i collegamenti stradali e ferroviari per Folgaria.
In treno:  la stazione più comoda è quella di Rovereto da cui si prosegue per Folgaria con l’autobus navetta.
In auto: percorrete l’autostrada A22, prendendo l’uscita Rovereto Nord e proseguendo lungo la statale.
In aereo: gli aeroporti più comodi sono quello di Bolzano Dolomiti, il Catullo di Verona e il Marco Polo di Venezia.