
Genazzano è un paese in provincia di Roma che si erge su un blocco di tufo nella parte meridionale dei Monti Prenestini. Fu abitato fin dall’epoca romana, e data la vicinanza con la capitale e l’amenità della zona, fu sede di ville e dimore aristocratiche e imperiali. Il paese ha dato i natali a Papa Martino V, al secolo Oddone Colonna (1368-1431) il quale, incoronato nella cattedrale di Muster a Costanza nel 1417, riportò nel 1420 la sede papale definitivamente a Roma ponendo fine alla “cattività avignonese”. Il primo documento che attesta l’esistenza del ramo autonomo dei Colonna di Genazzano è un mandato pontificio del 5 novembre 1257 redatto per la volontà di Pietro Colonna di Genazzano di muovere causa contro gli eredi dello zio paterno Oddone Colonna di Olevano.
Il borgo è ricco di testimonianze che si riferiscono alla famiglia Colonna. Il Castello Colonna, oggi di proprietà comunale, si erge nella parte più alta dell’abitato e la storia è legata indissolubilmente alla famiglia. Il primo documento che riguarda un castrum risale al 1022. Nel 1151 papa Eugenio III concesse in perpetuo a Oddone I, signore di Colonna e Zagarolo, il feudo nel quale verosimilmente era compreso anche Genazzano. Proprio in questo periodo il Castello fu ampliato soprattutto per quanto riguarda le prime fortificazioni; ma fu con l’avvento di Papa Martino V che il palazzo prese le fattezze attuali. Oggi ospita il CIAC (Centro Internazionale di Arte Contemporanea) e, tra gli eventi più significativi che ha ospitato nel corso del tempo, è d’obbligo segnalare “Le Stanze” manifestazione artistica svoltasi tra la fine del 1979 e l‘inizio del 1980, curata da Achille Bonito Oliva, che ha visto l’esposizione delle principali opere delle Transavanguardia.