Quando Turismo Fiandre mi ha mandato l’invito a questa conferenza, il titolo mi ha subito incuriosita. Anversa e Genova, due cuori marinai, due porti famosi con tante storie di partenze e addii alle spalle e al contempo emblemi di promesse e speranze di un nuovo futuro. 
A colpirmi è stato anche leggere nella presentazione il nome della Red Star Line, la compagnia di navigazione che trasportò milioni di europei negli Stati Uniti, arrivando proprio in quella Ellis Island che mi ha toccato il cuore a New York e di cui vi ho già raccontato.
Stavolta le protagoniste del viaggio sono le città di partenza, Genova ed Anversa, il caldo mare mediterraneo e il freddo mare del Nord si incontrano e si fondono in un destino simile che rese le due città il luogo dove tanta gente lasciò i ricordi di una vita di miseria in patria partendo con in tasca un sogno chiamato America e la promessa di un futuro migliore.

L’affinità tra Genova e Anversa affonda le radici già nel Medioevo, quando gli scambi commerciali tra queste due fiorenti città di mare cominciarono ad intensificarsi. Genova forniva ad Aversa l’allume che serviva per fissare i colori sulle stupende stoffe da cui ad Anversa si ricavavano tessuti ed arazzi, gli stessi che poi iniziarono ad impreziosire le case dei ricchi mercanti genovesi.
Il legame nel tempo si rafforzò ed intensificò divenendo presto scambio di idee quando artisti del calibro di Rubens e Van Dick si avventurano a Genova in cerca di nuove contaminazioni. 
Ma ancora la storia non paga le unì in un rapporto indissolubile come solo può essere quello che lega il destino di tante persone che arrivarono in questi due grandi porti decisi a partire verso il Nuovo Mondo.

E’ di questo secolare, intenso e significativo legame che tratterà la conferenza che si terrà domani 30 ottobre al Galata Museo del Mare, organizzata dall’Ente Turismo delle Fiandre in occasione dell’apertura del nuovo Red Star Line Museum ad Anversa.
Di nuovo Anversa e Genova unite nel porre omaggio, attraverso due musei dedicati, alle tante storie di partenze, saluti, sogni, felicità e delusioni che vennero scritte per le loro strade e i loro porti, prima che le grandi navi salpassero col loro carico di passeggeri e speranze.

La conferenza di domani vuole raccontare alcune di queste commoventi storie e riflettere su come esse possano oggi divenire un’esperienza culturale e di viaggio per chi visita le due città,  un modo unico per entrare in contatto con il loro passato e capire quei luoghi che divennero teatro di un pezzo importante della storia europea.

Viaggiolibera sarà presente alla conferenza con gli occhi e il cuore di Emanuela, local expert per la Liguria e genovese doc, che ci racconterà poi emozioni ed impressioni. Stay tuned…