Prima capitale del Portogallo, Coimbra è una città di arte e storia, sede di un’antica e prestigiosa Universitaria e con tante bellezze da mostrare. In primis la posizione, accoccolata su una collina e bagnata dal fiume Mondego. In realtà ci sono due Coimbra, la città alta sentinella del passato e della cultura, e la città bassa, proiettata verso il futuro: due anime che convivono e si saldano senza attriti.

 La visita della città parte inevitabilmente dal suo gioiello, l’Università, nella città vecchia, a cui si accede da vicoli che si inerpicano sulla collina: anche l’Università ha due facce, una moderna risalente agli anni ’50 e quella antica del ‘700.

La Velha Universidadeè tutta raccolta intorno al Paio das Escolas, la piazza a cui si accede dalla Porta Ferrea del 1634, in stile manierista. La piazza è orlata su un lato da colonne e dall’altro dalla Torre da Cabra (della Capra), risalente al 700 e così soprannominata dagli studenti perché si dice “beli come una capra” richiamandoli allo studio.
Il capolavoro dell’Università è la Biblioteca Joanina, un gioiello barocco costituita da tre sale riccamente decorate di legni dorati e marmi e soffitti lignei dipinti con effetto trompe l’oeil, che custodiscono al loro interno oltre trentamila volumi e settemila manoscritti conservati negli splendidi scaffali barocchi che arrivano fino al soffitto.
Un ambiente pieno di suggestione che lascia gli spettatori senza parole di fronte a tanta magnificenza.

Il percorso continua lungo la città vecchia fatta di piccole piazzette, stradine che finiscono in giardini racchiusi nei patii, piccoli caffè e ristorantini frequentati dagli studenti, dove si respira un’aria informale impregnata di cultura.
Il segreto di Coimbra sta proprio in questa sua capacità di mescolare insieme reminiscenze storiche e giovani aspirazioni, come se lungo le sue vie corresse una lunga linea invisibile che collega passato e presente.
Qualsiasi sia la strada che si percorre nella città vecchia si finisce sempre alla Sé Velha, l’antica cattedrale, risalente al 1140: edificata all’epoca della Riconquista Portoghese ha l’aspetto di una  fortezza perché doveva trasmettere un’immagine di forza e potenza pur esibendo decorazioni rinascimentali che la impreziosiscono. Un altro gioiello di questa città storica dall’animo giovane.