So che sembra strano ma a Berlino si può anche concedersi una rigenerante giornata in spiaggia! Il mare di Berlino di chiama Sprea , il fiume che attraversa la città e le cui sponde ospitano numerose spiagge, meta giornaliera di tanti berlinesi che vengono qui per scappare alla calura estiva.
La città che ha fatto della riqualificazione di spazi urbani in disuso una filosofia di vita e di sviluppo è riuscita anche in questo caso a ricavare spiagge da zone desolate createsi dopo la caduta del Muro.
Una delle più famose si chiama Badeschiff, letteralmente nave da bagno, una piscina riscaldata ricavata da una chiatta aziendale ormeggiata sulla sponda del fiume. E’ qui che molti berlinesi si riversano all’ora di pranzo per una breve ma intensa illusione di mare, riempiendo le sdraio distribuite lungo le terrazze ricoperte di sabbia.
Altri ritrovi balneari sono sparsi sulla riva opposta, dietro la East Side Gallery, la più grande sezione di muro rimasta in piedi e ora ricoperta di graffiti artistici. Qui c’è lo Yaam, lido urbano molto in voga dove si sorseggiano cocktail a ritmo di reggae.
Ma le opzioni per una giornata di sole non finiscono qui; Berlino è circondata da laghi che per generazioni hanno attirato berlinesi sulle loro sponde. Il più esteso è il lido di Wannsee, mille metri di spiaggia affacciata sulle acque blu profondo del lago, che con le dormeuse in vimini foderate di tessuto a righe è l’archetipo delle spiagge del nord.
Se dopo essersi immersi nell’eccezionale patrimonio storico e architettonico di questa città su vuole concedersi una pausa rilassante, Berlino ancora una volta non delude e si reinventa città poliedrica offrendo lidi cittadini dove accogliere abitanti e turisti e cullarli in un sogno d’estate.
Un altro motivo per visitare questa straordinaria città!