Il soprannome Porta dell’Atlantico rispecchia perfettamente l’anima di questa città, la più popolosa della Galizia, fortemente legata al suo mare che le regala grande ricchezza e un clima mite d’inverno e soleggiato d’estate.

Vivace e dinamica, le sue ampie vie e gli eleganti palazzi ricordano un po’ Barcellona, mentre i continui sali scendi e la presenza costante del mare che rimane visibile dall’alto dei colli su cui si erge la città ricordano San Francisco, e davvero Vigo sorprende per l’aria moderna e cosmopolitache vi si respira e per l’animata vita notturna.
Il centro, visitabile interamente a piedi, si divide idealmente in tre nuclei distinti, ognuno dei quali racconta un’epoca del passato della città.
Rua do Cesteiros

La passeggiata alla scoperta del centro parte dalla zona del porto, il principale d’Europa, che prosegue nel puerto deportivo, recentemente rimodernato e trasformato in un’area ricreativa con un bel paseo maritimo da dove si gode di uno stupendo panorama di tutta la Ria di Vigo. A ridosso del porto si trova il Barrio de Berbés, un intrico di stradine dove vivono tutt’ora pescatori e marinai e il Mercado de Pedra,mercato coperto dove si vende ogni tipo di prodotto alimentare, dal pesce ai formaggi alle carni. Accanto al mercato si trova Calle de la ostras, la via delle ostriche, piena di ristoranti e marisquerías che servono questi pregiati molluschi accompagnati dai vini locali albariño o ribeiro.
Dal porto alcune tortuose viuzze salgono verso il Casco Vello, il centro storico, testimone del passato glorioso della città, che grazie alla sua ricchezza e alla posizione strategica attirò fin dall’antichità numerosi popoli; il cuore della zona antica è Praza da Constitución, un vero gioiello contornato da edifici con bellissimi balconi, dove è piacevole fare una sosta nei numerosi caffé che la animano; una delle stradine laterali è Rua do Cesteiros, lungo la quale sono esposte le creazioni dei maestri impagliatori;

El Sireno

Subito dietro Praza de la Constitución si apre la Porta del Sol, una piazza moderna dove si erge El Sireno, la statua in alluminio che rappresenta una figura metà pesce e metà uomo divenuta simbolo della città; da qui si dipartono via Principe, la via dei negozi, e la Avenida Policarpo Sanz e Colon lungo le quali si possono ammirare alcuni tra i più sontuosi edifici della città, con bellissime facciate che spaziano dallo stile classico all’eclettico.

Tutto questi palazzi risalgono al XIX secolo, epoca che segnò un altro periodo importante durante il quale  ricchi mercanti catalani, trasferitisi qui grazie alla fiorente attività commerciale, fecero costruire le loro dimore, che dovevano essere simbolo della loro ricchezza e status sociale; fu proprio grazie a questa “gara” al palazzo più lussuoso che Vigo si arricchì di meravigliosi edifici, come il Teatro García Borbon, il Banco de Vigo (oggi Banco Pastor), El Moderno e la più decentrata Casa Bonin. L’ufficio del turismo di Vigo (di fronte al porto turistico) distribuisce cartine che propongono itinerari tra le vie del centro per ammirare tutti questi magnifici palazzi.
Vigo offre anche un’animata vita notturna grazie ai numerosi ristoranti e taverne dove si possono degustare le specialità di mare, e ai tanti locali e bar che servono cocktail e aperitivi, la maggior parte dei quali si concentrano tra Praza de Compostela e Montero Rios, di fronte al porto turistico;
Vicino alla città, raggiungibili in macchina o in autobus, ci sono anche numerose belle spiagge tra cui  la lunga Playa de Samil, a soli 3 km dal centro, e poco più distante la bellissima Playa de o Vao di finissima sabbia bianca. Tra le gite giornaliere più belle imperdibile quella alle vicine Islas Cies.

Guida al Viaggio:
Come arrivare:
In aereo: Vigo ha un efficiente e moderno aeroporto, situato appena fuori città, dove arrivano voli nazionali di Vueling e Iberia da tutto il paese;
In macchina: ben collegata tramite autostrada alle principali città della Galizia e alle zone costiere
Dove alloggiare: in città ci sono tantissimi alberghi, dai più semplici ai più lussuosi, mediamente più economici che in italia; il mio suggerimento è Hotel Ogalia, a ca. 10 minuti a piedi dalla centro storico, che offre camere moderne e spaziose da meno di 60€ a notte in doppia con colazione.
Dove mangiare: in centro non c’è che l’imbarazzo della scelta; i migliori aperitivi vengono serviti nei bar in Porta del Sol o Praza de la Constitución; per una cena di pesce indimenticabile consiglio vivamente il ristorante Rias Bajas (Republica Argentina 2), un locale semplice e poco turistico a conduzione familiare che offre pesce freschissimo e un’ampia selezione di frutti di mare (tra cui i famosi percebes) più economico dei ristoranti del centro e con una qualità eccellente. Assolutamente da provare!