Gli itinerari di turismo sostenibile in Italia

Il turismo sostenibile rappresenta un modo di viaggiare più rispettoso del pianeta e delle risorse ambientali. Un approccio ecologico al viaggio sta per molti diventando non solo una scelta ideologica ma anche un piacere. 

Molto praticato nel nord Europa, anche in Italia il turismo sostenibile si sta facendo strada nelle abitudini dei vacanzieri. Ecco una scelta di destinazioni italiane tra cui scegliere una vacanza ecosostenibile.

Clima ed ecoturismo: una nuova rubrica per il blog

Aver viaggiato tanto mi ha permesso di vedere luoghi bellissimi, sia in Italia che nel mondo. Molto spesso però mi è capitato di confrontarmi con la grave situazione ambientale in cui ci troviamo. Città inquinate, aria insalubre e paradisi naturali minacciati dai cambiamenti climatici sono realtà che meritano di essere raccontate tanto quanto le straordinarie bellezze che il mondo ha da offrire. Per questo ho deciso di iniziare una nuova rubrica del blog, dedicata ai paradisi naturali e ai tesori minacciati. Contemporaneamente, basandomi come sempre sulla mia personale esperienza di viaggio, cercherò di raccontare una tipologia di viaggio più responsabile. Anche in termini di vacanza, le nostre scelte incidono sulla situazione ambientale globale. Imparare a orientarsi verso questo tipo di viaggi può fare la differenza, per noi e per il pianeta. Perché la rivoluzione parte dai piccoli gesti. 

Turismo sostenibile in Italia: le mete

Dove si può praticare un turismo “ecosostenibile” in Italia? Se molti paesi europei come Finlandia e Islanda già da anni hanno implementato itinerari in questo senso, l’Italia è partita dopo ma il settore è in costante crescita .

La via Francigena in Italia

La via Francigena in Italia
La via Francigena è una delle destinazioni principali per chi vuole una vacanza a basso impatto in Italia. Si tratta dell’antica via che nel Medioevo univa Canterbury a Roma. Riscoperta in epoca recente, è diventata una delle vie pedonali più importanti che attraversa il cuore dell’Europa. Oggi è percorsa da pellegrini e semplici turisti, che si mettono in cammino per godere delle bellezze che il percorso offre.
La parte italiana della via attraversa pascoli alpini e foreste scendendo dal passo del Gran San Bernardo fino a Vercelli. Giunti in pianura, si attraversano risaie e campi coltivati fino a giungere alle spiagge della Versilia. Superata la Toscana e tesori come San Gimignano e la Val d’Orcia, si entra in Lazio. Lungo mulattiere che solcano la verdissima campagna romana si giunge finalmente alla Città Eterna. Naturalmente si può decidere di coprire solamente un tratto della via Francigena, optando per itinerari montani o di campagna. A piedi o in bici, è un viaggio lento che dà la possibilità di assaggiare il paesaggio e le sue meraviglie.

Leggi anche: La Campagna romana tra paesaggi, arte e sapori

Il Salento verde

Il Salento, terra famosa per le magnifiche spiagge, è anche una destinazione per chi ama i trekking in campagna. L’entroterra, punteggiato di ulivi, è percorso da strade silenziose, ideali per tour a piedi o in bici. Partendo dalla splendida Lecce, capitale del barocco italiano, si può raggiungere Otranto e arrivare fino a Santa Maria di Leuca. Dopo una sosta sulle bianchissime spiagge (le Maldive del Salento), si riparte alla volta di Gallipoli, capitale del divertimento estivo salentino. Lungo la via, sono numerose le possibilità di tappe gastronomiche alla scoperta delle bontà pugliesi. Mozzarelle, olio extravergine, friselle, burrate, orecchiette e un’infinita varietà di verdure. Una vacanza all’insegna dell’attività fisica e del gusto!

Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi

Anche l’Italia vanta numerosi parchi naturali, mete ideali per una vacanza eco-sostenibile. Tra le tante scelte, il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi offre numerosi percorsi nella natura. Tutti i sentieri, segnalati e dotati di bacheche illustrative, sono un invito alla fruizione sostenibile dell’area protetta. 
Il sentiero del Lago di Ponte, per esempio, si dipana nella parte più remota del parco, dell’alta valle del Tramazzo. Partendo dal pittoresco lago di Ponte, si attraversano silenziose foreste di faggi, dove si può ascoltare il suono della natura e ammirarne i colori.
Il sentiero che attraversa la valle Acquacheta ha invece il suo fulcro nell’omonima cascata, uno spettacolare salto citato persino da Dante nella Divina Commedia. Il sentiero di ca. 5 chilometri parte da San Benedetto in Alpe e raggiunge la cascata dell’Acquacheta e la Piana dei Romiti. Anche qui tanto verde, flora e fauna e un approccio ecologico e rispettoso a questi ambienti naturali unici