Toscana

La Toscana è sicuramente una delle regioni italiane più apprezzate dai viaggiatori italiani e stranieri, sia per la ricca offerta in grado di accontentare ogni tipo di turista, da quello amante del mare all’appassionato d’arte, sia per la tradizione enogastronomica che ha reso nel tempo il nome di questa regione sinonimo del buon mangiare e del buon bere.

Se tutti o quasi conosciamo le bellezze ed il valore delle città d’arte toscane quali Firenze, Siena, Lucca e Pisa, questa regione custodisce anche dei veri e propri gioielli sconosciuti ai più: piccoli borghi incastonati nella natura dove il vivere si fa lento, la storia si mostra ancora nelle fortificazioni e nelle strutture e le tradizioni, i vecchi mestieri e sapori emergono prepotentemente.
In questo articolo vogliamo condurvi alla scoperta in alcuni di questi paesi, che di piccolo hanno solo la loro dimensione.

Cetona

Iniziamo il nostro viaggio con Cetona, un piccolo borgo medievale che si trova alle pendici di un monte che porta il suo stesso nome. Il medioevo è ancora visibile nella sua struttura arroccata dove stradine e vicoli si inerpicano a forma di spirale per giungere alla sua struttura principale, la rocca, immersa tra ulivi e cipressi.
Di particolare interesse a Cetona vi è il Museo Civico per la Preistoria del Monte Cetona nel quale sono testimoniate le varie presenze nella zona dal Paleolitico all’Età del Bronzo. All’antropologia si affianca la geologia con un’esposizione dedicata all’evoluzione del paesaggio di questo territorio.
Al Parco Archeologico Naturalistico di Belvedere invece si può vivere una suggestiva esperienza visitando grotte e cavità che fanno breccia in pietre di travertino illuminate ad arte, senza ulteriori interventi da parte dell’uomo.

Pitigliano, la città del tufo

Pitigliano
Pitigliano

In Maremma invece si trova Pitigliano, uno splendido borgo conosciuto anche come la città del tufo, in quanto si erge e si dispiega sopra questo tipo di Pietra. Per chi vuole fare un’esperienza mozzafiato suggeriamo una visita alle Vie Cave di Pitigliano, dei percorsi che scavarono gli etruschi per chilometri nelle rocce di tufo che possono raggiungere una profondità di oltre venticinque metri. Passeggiare per queste cave è sicuramente un’esperienza unica quanto suggestiva.

Facendo invece una passeggiata per il borgo è invece impossibile non restare affascinati dai vicoli e dalle stradine che regalano scorci unici e sui quali si affacciano botteghe artigiane e numerose enoteche dov’è possibile degustare il famoso vino locale bianco di Pitigliano.
Infine questo borgo è spesso stato chiamato anche Piccola Gerusalemme, per la presenza di un antico ghetto, tutt’ora visitabile.

Castelfalfi, profumo d’olio e di vino

Borgo toscano

Giungiamo infine in una località molto suggestiva e dalla storia movimentata a poco più di un’ora da Firenze. Castelfalfi è infatti un incantevole borgo alle porte del Chianti che dopo una lunga storia rimase disabitato un seguito ai processi di urbanizzazione che investirono il nostro paese negli anni Sessanta. Coinvolto da un ambizioso processo di riqualificazione, Castelfalfi e la sua tenuta hanno oggi ricominciato a vivere dopo essere stati restaurati nel totale rispetto delle peculiarità geologiche ed architettoniche del luogo. Scelto addirittura da Roberto Benigni per girarvi alcune scene del suo famoso Pinocchio, questo borgo oggi si presenta come un fiore all’occhiello del turismo toscano. Qui si possono visitare gli oliveti ed i vigneti dove vengono prodotti i vini e gli oli di Castelfalfi, fare numerose attività a contatto con la natura come passeggiate in mountain bike e camminate nel bosco alla ricerca di funghi, o addirittura, come indicato dal sito castelfalfi.it seguire corsi di cucina toscana e di wine tasting.