Tam Coc viene spesso definita “la Halong di terra” ed in effetti questo angolo di Vietnam immerso tra le risaie ha molto delle caratteristiche della Baia di Halong. Montagne di arenaria ricoperte di fitta vegetazione si innalzano questa volta non dal mare ma dalle risaie, creando un panorama onirico.
La vallata è attraversata da un sinuoso fiume che si inoltra tra i monoliti di roccia dai profili panciuti, dando l’impressione di condurre il navigante nel cuore di un luogo che con le sua natura rigogliosa e il verde intenso del fogliame sembra l’Eden terrestre.
Tam Coc si trova a circa 3 ore di macchina da Hanoi ed è visitabile con un tour in giornata. Partecipare ad un’escursione organizzata è l’unico modo per arrivare sul sito se si fa base ad Hanoi, dal momento che non esistono mezzi pubblici per raggiungere il paese.
Diversamente, si può scegliere di arrivare a Tam Coc con una macchina privata con autista (o per i più avventurosi e pazienti affidarsi al trasporto pubblico e ai mille cambi e soste che il viaggio impone) e alloggiare in una delle guesthouse del posto. Personalmente ho scelto l’escursione da Hanoi che mi ha permesso di ottimizzare meglio i tempi, ma a Tam Coc ho visto alcune belle guesthouse immerse nel verde e devo dire che per chi ha tempo vale sicuramente la pena di fermarmi almeno un giorno in più.
Barcaiolo a Tam Coc

Visitare Tam Coc con un’escursione da Hanoi

Da qualunque agenzia acquistiate l’escursione, il programma è pressoché identico. Si parte la mattina presto per un viaggio di circa tre ore che conduce fino al paese di Tam Coc. Lungo la strada ci si ferma a visitare un interessante complesso di templi e pagode dell’epoca imperiale.
Arrivati a Tam Coc, si viene subito accompagnati al molo dove si sale in una delle (tante) barche di legno che navigano lungo il fiume. Le barche sono piccole, ospitano 2 massimo 3 persone e la caratteristica peculiare (e ciò che fa impazzire i turisti!) è che i barcaioli remano con i piedi. In effetti osservarli mentre sospingono agilmente la barca con un veloce gesto di gambe e piedi, senza mostrare il minimo sforzo, è molto divertente.
Tam Coc è una destinazione amata dai turisti quindi non soffrirete la solitudine, sopratutto in estate, ma la presenza delle altre barche non è di disturbo perché essendo senza motore scivolano silenziose mentre i turisti sono troppo impegnati ad ammirare il paesaggio e a fotografare per schiamazzare.
Il percorso circolare in barca dura circa due ore, c’è quindi tutto il tempo di assaporare ogni dettaglio del magnifico paesaggio che si staglia di fronte ai proprio occhi, ammirando le maestose montagne di arenaria risaltare tra il verde delle risaie e il blu del cielo.
Se andate in estate, la temperatura può essere davvero molto alta. Non partite senza una scorta d’acqua, senza protezione solare e sopratutto senza cappello. Il mio consiglio è di acquistare i cappelli a cono vietnamiti che le donne vendono al molo per 1$, riparano molto meglio dei normali cappellini in tela e sotto il sole cocente possono fare la differenza.
Al rientro al molo, i barcaioli si aspettano una mancia, prevedete ca. 2$ a persona.
Molte escursioni includono un prolungamento con un giro in bicicletta con un piccolo sovrapprezzo. Anche se si tratta di un percorso molto breve, consiglio di farlo perché permette di osservare da vicino la vita di paese e le meravigliose risaie che circondano tutta la zona, oltre a regalare nuovi scorci sul fiume e le montagne.
Per chi si ferma due giorni, esiste un sentiero (molto ripido e con numerosi gradini) che risale una delle montagne. Sono certa che il panorama da lassù debba essere fenomenale, io non ho avuto il tempo di farlo ed in pieno agosto con quasi 40° e l’umidità molto alta le condizioni non erano le più agevoli.
Anche se non potete includere una permanenza di due giorni a Tam Coc, non rinunciare all’escursione giornaliera da Hanoi, vale sicuramente la pena.

Per tutte le info di viaggio sul Vietnam leggete questo articolo con tutti i miei consigli.