Freedom Trail – Silvia Romio Photos
La più europea delle americane, Boston è una città in cui è facile sentirsi a casa. Gli edifici in mattoni rossi allineati lungo le vie del centro e i pub ad ogni angolo ricordano i sobborghi londinesi e raccontano il forte legame che unisce questa parte degli Stati Uniti alla madre patria, non a caso proprio qui si instaurò la prima colonia britannica in terra americana.
Classica e moderna insieme, Boston riunisce il fascino di monumenti e luoghi che hanno segnato la storia del paese e la vitalità di una città moderna, sede di due delle più prestigiose università del mondo: il MIT (Massachusetts Institute of Technology) e Harvard.
Da molti definita la culla d’America, Boston è il luogo ideale per rivivere la storia americana perché proprio qui sono nate le guerre di indipendenza che ne hanno segnato il destino e sono stati gettati i semi del sogno americano che animò tanti immigrati nei secoli successivi.

Il Freedom Trail

Ripercorrere i luoghi della storia a Boston è facile sia perché sono tutti raggruppati in un’area relativamente piccola e visitabile a piedi sia perché sono collegati tra loro dal Freedom Trail, un percorso riconoscibile da una doppia fila di mattoni rossi visibile su strade e marciapiedi che indica il cammino.
L’intero percorso, che si estende per circa 2,5 miglia, può essere fatto nell’arco di mezza giornata e tocca tutti i monumenti più importanti della zona storica della città. Prima di iniziare, consiglio di recarsi al Boston Visitor Centre (che si trova in corrispondenza della prima tappa del giro, il Boston Common) per ritirare la mappa del percorso che da indicazioni e cenni storici su tutte le 16 tappe.
Tra le prime tappe la State House sovrastata da un’enorme cupola d’oro, oggi sede del Governo del Massachusetts. Seguendo la fila di mattoni rossi si arriva al Granary Buring Ground, un cimitero del 1600 dove riposano i grandi personaggi protagonisti delle guerre di indipendenza.
Proseguendo si arriva al cospetto della statua di Benjamin Franklin che troneggia di fronte alla First Public School Site, la prima scuola pubblica americana.
Ogni luogo, ogni monumento e chiesa rappresenta un pezzetto di storia e racconta le gesta e l’impegno politico e sociale dei coloni che portarono avanti con fierezza e coraggio il loro sogno d’indipendenza. E’ grazie a quel sogno, che all’epoca poteva sembrare un’utopia, che oggi gli Stati Uniti esistono.

Boston e i templi del sapere

Boston Public Library – Silvia Romio Photos
La zona del centro, oltre ai tanti monumenti, regala anche scorci dal sapore britannico, con le case di mattoni con le tipiche scale esterne ed edifici di sobria eleganza vittoriana. In nessun altro luogo degli Stati Uniti rimane altrettanto vivo e tangibile il legame con le origini del paese.
Un luogo molto suggestivo è la maestosa Boston Public Library, fondata nel 1848, la prima biblioteca degli Stati Uniti ad essere stata aperta al pubblico nonché la più grande e fornita del paese: quasi 9 milioni di volumi, tra cui tantissimi libri rari, manoscritti medievali ed incunaboli, oltre ad importantissimi monumenti di storia, arte e letteratura. Un patrimonio culturale di immenso valore e un luogo intriso di sapere e conoscenza. A chi ama i libri consiglio l’esperienza di sedersi a leggere nella maestosa sala di lettura, una selva di tavoli sovrastati da enormi volte, un vero tempio del sapere.
Harvard University – Silvia Romio Photos
Altra mecca del sapere è Harvard, uno dei college più prestigiosi del mondo dove hanno studiato i personaggi più illustri della storia americana. Ad ospitare l’Ateneo è la tranquilla cittadina di Cambridge, raggiungibile in circa 30 minuti di metro dal centro.
La cittadina, nel tipico stile inglese, è piena di locali e librerie e venendo qui è facile respirare il clima frizzante e vitale osservando le centinaia di studenti che riempiono i giardini del campus o si trovano a bere qualcosa nei bar e caffè. Come visitatori si può girare all’interno della propietà dell’università e ammirare gli edifici esternamente.
Per gli amanti dell’arte una tappa obbligata è lo spettacolare Museum of Fine Arts noto per la sua collezione di opere di Claude Monet – la più grande al di fuori della Francia – oltre che per la sezione dedicata all’arte americana. 

Dove mangiare a Boston 

Le dimensioni raccolte del centro storico hanno fatto meritare a Boston l’appellativo di walking city, ma si sa tanto camminare mette fame! Il mio consiglio per un pranzo da veri bostoniani è il Quincy Marketil cui nome ufficiale è Faneuil Hall Marketplace. Il mercato coperto ospita una quantità enorme di bancarelle con cibi d’asporto mentre la parte esterna pullula di locali e ristoranti: a voi la scelta! Personalmente vi consiglio lo street food.

Guida al viaggio


Boston si contende con New York il primato di una delle città americane dove le stanze d’albergo sono più care. In alta stagione (estate) trovare una stanza sotto i 250$ può essere un’impresa e mediamente le stanze sono molto piccole.
La soluzione ideale non esiste, il mio consiglio è di pernottare nei quartieri periferici verificando la comodità ad una linea della metro e scandagliare il web in cerca delle tariffe più convenienti.
Come per tutte le mete negli Stati Uniti, anche per Boston è caldamente consigliato stipulare un’assicurazione viaggio e medica, anche se si tratta di un breve soggiorno. Personalmente vi posso consigliare l’assicurazione di viaggio AIG.