Qualche tempo fa vi ho raccontato la mia domenica pomeriggio trascorsa tra alambicchi e intensi effluvi alle Distillerie Brunello di Montegalda. Quell’appuntamento non era che il preludio di un evento famoso e molto conosciuto qui nel Vicentino, Distillerie Aperte. La manifestazione, che si ripete oramai da ben 18 anni, organizzata da Made in Vicenza coinvolge quattro famose distillerie della zona: Schiavo di Costabissara, Poli di Schiavon, Li.dia di Villaga oltre alla già citata F.lli Brunello. Dal 28 settembre al 5 ottobre le quattro distillerie apriranno le loro porte ai visitatori per spiegare il delicato processo di produzione dei distillati e offrendo visite guidate e degustazioni.

Quella della grappa è una tradizione molto antica e profondamente radicata al territorio dove nasce, tanto da rappresentarne uno dei prodotti locali più pregiati e apprezzati nel mondo. Per chi è di Vicenza come me, la grappa fa parte della cultura e del vivere quotidiano di ognuno: non c’è famiglia che non abbia una bottiglia di grappa locale nella dispensa, non c’è pranzo delle feste che termini senza un bicchierino del prezioso distillato e una bottiglia di grappa locale è uno dei regali più ricorrenti che si fanno a parenti ed amici di altre regioni, sicuri che sarà un dono gradito e apprezzato grazie all’alta qualità del prodotto.
La distillazione della grappa è un’arte sottile, fatta di delicati equilibri governati da mani esperte, di un sapere antico di origine contadina tramandato di generazione in generazione: una delicata alchimia che sfiora la magia mescolando profumi e sapori. Un processo di produzione che seppur saldamente fedele alla tradizione non ha voluto rinunciare all’innovazione, sperimentando sempre nuove varietà e connubi di sapori. Oltre alla qualità della materia prima e del processo produttivo, ciò che sta alla base del successo delle grappe vicentine è la grande passione dei distillatori, famiglie che da generazioni impiegano tutte le loro risorse nel produrre grappe uniche e irripetibili e nel farle conoscere all’estero, contribuendo così a dare lustro alla città e al territorio.
E’ proprio grazie a questo impegno che la grappa si è trasformata da prodotto di umili origini che un tempo serviva a supportare la dieta povera dei contadini, a oggetto di interesse di intenditori di tutto il mondo.

Durante Distillerie Aperte sarà possibile non solo scoprire come nascono le grappe ma anche degustarle. Quest’anno la manifestazione introduce anche un’importante novità, gli “aggrappamenti”, abbinamenti di grappe e cibi, sia dolci che salati, come gelato, cioccolato, frutta e formaggi; ogni combinazione sarà illustrata e spiegata da esperti così da accompagnare i visitatori lungo inediti percorsi degustativi e sensoriali, rendendo l’esperienza ancora più completa.
Distillerie Aperte è un’occasione unica per entrare in contatto con il magico universo delle grappe, ascoltando la storia di come nascono i singoli distillati, respirandone gli effluvi e assaporando le limpide essenze che racchiudono nei loro bouquet di profumi e gusti una storia e una maestria tutte italiane.

Informazioni sull’evento Distillerie Aperte:

Dal 28 settembre al 5 ottobre
Orario di apertura al pubblico: domenica 10.00-18.00
Da lunedì al sabato: 14.00-18.00 solo su appuntamento

I link dell’evento

Pagina Facebook di Distillerie Aperte: https://www.facebook.com/DistillerieAperte
Organizzazione evento: Made in Vicenza: http://www.madeinvicenza.it/
Potete seguire l’evento sui social tramite l’hashtag #DistillerieAperte