Castelli Aperti nasce con l’intento di facilitare l’accesso alle testimonianze storiche
rappresentate dai siti castellani e dalle opere fortificate del Friuli Venezia Giulia.
Affacciati sul golfo o posti su verdi colline, immersi in grandi parchi o al centro di città di cui
erano la dimora più prestigiosa, sorgono numerosi castelli privati.
L’iniziativa è rivolta a chi desidera scoprire alcuni dei castelli più belli della Regione, che dietro i loro portoni celano magnifici tesori: sontuosi giardini, saloni ricchi di arte, storia e memorie d’altri tempi.
Sulle antiche scale di affascinanti castelli medioevali, potete essere accolti personalmente dai proprietari, ciceroni d’eccezione, oppure da professionali guide turistiche; insieme a loro, ritornerete indietro nel tempo scoprendo un patrimonio storico finora nascosto.

In occasione della manifestazione il Consorzio per la Salvaguardia dei Castelli Storici del Friuli Venezia Giulia ha deciso di indire un concorso fotografico.
Tutti coloro che si recheranno presso i siti castellani in occasione della manifestazione Castelli Aperti del 5 e 6 aprile 2014, avranno la possibilità di “postare” le proprie migliori fotografie, scattate agli “esterni dei castelli” aderenti alla manifestazione, nel profilo Instagram castelliapertifvg entro domenica 13 Aprile 2014.

Una giuria interna al Consorzio Castelli valuterà i tre migliori scatti che saranno decretati i vincitori del “Consorzio Fotografico Castelli Aperti”. Gli autori delle tre migliori fotografie saranno invitati, intorno ai primi di maggio, a visitare la sede del Consorzio Castelli, presso la Torre di Porta Aquileia a Udine e, in quell’occasione, verranno loro consegnati, in omaggio, una serie di volumi editati dal Consorzio Castelli.

Ecco l’elenco dei Castelli Aperti FVG Primavera 2014:

CASTELCOSA – Cosa di S. Giorgio della Richinvelda (PN)

Il borgo prende il nome dal corso d’acqua che scende da Travesio: il palazzo secentesco fu edificato dai conti di Spilimbergo e in seguito passato ai conti d’Attimis Maniago.
Probabilmente sorto sulle rovine di un preesistente fortilizio medievale, fu gravemente danneggiato durante la prima guerra mondiale.

Apertura: sabato pomeriggio e domenica

CASTELLO di CORDOVADO (Cordovado – PN)

Nato sulle basi di un “castrum” romano, era posto a guardia di un guado della via Augusta su un ramo, ora sconosciuto, del fiume Tagliamento. Ancor oggi le mura appaiono nella loro maestosità quasi completamente intatte racchiudendo al loro interno edifici risalenti al XIII e XIV secolo.

Apertura: sabato pomeriggio e domenica