Pur non essendo una grande pedalatrice, le vacanze in bicicletta mi affascinano per quel senso di libertà che suggeriscono, quell’andare lenti  prendendosi il tempo di ammirare il paesaggio senza filtri, anziché guardarlo scorrere da dietro un finestrino.
Per chi è di Vicenza come me quando si pensa alle vacanze “alternative” viene subito in mente ZeppelinGiroliberoZeppelin, che organizza viaggi in barca a vela, trekking, bicicletta e i “viaggiamondo” (un po’ di cultura, un po’ di avventura); Girolibero, il tour operator specializzato in vacanze in bicicletta in tutto il mondo. Ho così pensato di incontrarli per farmi raccontare lo loro storia e la loro realtà
Gli uffici di Zeppelin e Girolibero si trovano in un bel palazzo del centro, a pochi passi da Piazza dei Signori, il salotto cittadino di Vicenza. Ad aspettarmi c’è Elena, responsabile della comunicazione,  che mi accoglie in un ufficio che profuma di caffè pieno di cataloghi e foto che mettono voglia di partire subito.

Elena mi racconta la storia di queste due realtà, nate nel 1998 dal desiderio del fondatore, Pierpaolo Romio, di promuovere itinerari in bicicletta per un circolo di appassionati. Un’idea che poi ha preso sempre più forma, tanto da affidare a Zeppelin anche la creazione di viaggi a piedi, in barca a vela e viaggi avventura e culturali, e affidare interamente a Girolibero l’organizzazione dei tour in bicicletta.
Gli itinerari pensati e tracciati da Girolibero sono studiati secondo una difficoltà crescente, così che chiunque possa trovare quello adatto al proprio grado di allenamento e godersi una vacanza in libertà. La macchina organizzativa di Girolibero pensa a tutto: dal recapitare le biciclette nell’albergo prescelto, ad un’auto che trasporta i bagagli da una tappa all’altra, ad un numero attivo 7 giorni su 7 per ogni evenienza oltre naturalmente a cartine dettagliate, tracciati e guide turistiche scritte a misura di ciclista che permettono di scoprire luoghi e punti di ristoro lungo il percorso.
Da poche decine, il parco biciclette di Girolibero è aumentato fino alle attuali 1200 unità, un vero esercito che viene scandagliato per i quattro angoli d’Europa! Tra i tour più gettonati, oltre alla celeberrima ciclabile Passau- Vienna lungo il Danubio, il Parigi- Londra mi incuriosisce, un percorso di una settimana lungo l’Avenue Verte inaugurata nel 2012 che, oltre alla scoperta di due delle più belle capitali europee, conduce tra antichi paesi ricchi di storia e le verdi vallate della campagna inglese.
E’ anche grazie a realtà come Girolibero che negli ultimi anni in Italia si assiste ad un sempre maggiore interesse nella mobilità a due ruote, complici anche la crescente coscienza ecologica e la voglia di unire ad una vacanza dai ritmi rilassanti  un po’ di sano movimento.
 
Ma non finisce qui! Girolibero propone anche vacanze in bici e barca, un binomio perfetto per scoprire la bellezza e la poesia dei percorsi fluviali, le antiche autostrade d’Europa, che ancora oggi riservano paesaggi  magnifici avvolti nel silenzio, spesso allontanandosi dai percorsi turistici più battuti. Tanto e tale è stato il successo di questa tipologia di vacanza da indurre Girolibero ad acquistare delle chiatte per la navigazione in Italia. Il primo acquisto è stata una chiatta fluviale olandese portata con un lungo viaggio fino in Italia e che oggi naviga da Mantova a Venezia lungo il Mincio e il Po’. A questo primo progetto ne è seguito un altro, l’Ave Maria, una chiatta fluviale  italiana che dopo un attento restauro è stata riportata a nuovo splendore e oggi solca le acque della Laguna Veneta tra magnifiche architetture e paesaggi lacustri.
Queste sono solo alcune delle tante proposte in Italia e Europa che il team di Girolibero organizza, alla continua ricerca di nuove vie ciclabili per ampliare ulteriormente il ventaglio di possibilità, creando vacanze su misura per tutti.
Qualunque sia la vostra meta, le dolci colline italiane, le interminabili piste ciclabili dei paesi nordici o i percorsi costieri del sud Europa, la filosofia che accomuna una vacanza in bicicletta è unica: un concetto di viaggio a passo lento in cui il percorso diventa protagonista, un andare oltre il semplice vedere immergendosi completamente nel paesaggio e nelle sue bellezze. O per dirla con le parole dei ragazzi di Girolibero: il mondo visto sulle due ruote è ancora più bello!