Cristina, blogger di lapetitetrousse e new entry tra le local expert di Viaggiolibera, dopo averci accompagnati in una giornata alla scoperta di Napoli, ci fa scoprire il fascino di Capri d’inverno.


Tutti sono abituati a un’idea di Capri piena di turisti e celebrità, con il Sole che batte a picco sui Faraglioni, la Grotta Azzurra con sfumature meravigliose.

Ho passato una settimana a Capri in gennaio, con il maltempo e il mare alto, ma sapete cosa? Mi è piaciuto!

Ho soggiornato in una pensione a 1 stella con cui ho contrattato il prezzo fino a portarlo a poche decine di euro a notte. La mia stanza affacciava sul mare e, nonostante le onde alte facessero assomigliare il panorama a un quadro del romanticismo tedesco, l’atmosfera era molto romantica.

E’ stato facile conoscere le persone del posto e fare amicizia con alcuni di loro, ma soprattutto ho scoperto l’isola degli isolani, non dei turisti.

Appena arrivata al porto di Marina Grande con un traghetto partito da Calata di Massa, ho preso l’autobus sostitutivo per arrivare verso la Piazza (la famosissima “piazzetta”), visto che d’inverno la Funicolare è chiusa per manutenzione. Il biglietto costa 1,80 ed è valido per una sola corsa, si compra sulla destra del porto e l’autobus di prende sulla sinistra del primo molo.

Una volta saliti e posati i bagagli in pensione, ci si può avventurare per il centro storico per una volta non affollato da turisti di ogni nazionalità (chiaramente i turisti ci sono sempre, ma sono piccoli gruppi e…non sono in infradito!). Via Camerelle è la strada con la maggiore densità di negozi di lusso al mondo, ma molti di questi brand preferiscono chiudere d’inverno: le carte di credito sono al sicuro!

Comunque consiglio di percorrerla e arrivare poi a Via Serena per arrivare ai Giardini di Augusto e ammirare uno dei panorami più incredibili del mondo. Fate una foto con i Faraglioni e immaginatevi in una pubblicità di un noto stilista italiano. Per avvicinarsi al mare, a Marina Piccola, bisogna percorrere Via Krupp e arrivare allo Scoglio delle Sirene. Ora prendetevi il tempo di guardare davanti a voi, ma con una sciarpa calda al collo!
Per il pranzo o uno spuntino consiglio il saltimbocca nell’unico bar aperto della piazzetta, quello che

frequentano anche le persone del posto oppure un bel panino nella salumeria sulla sinistra della funicolare.
Se il tempo e il mare lo permettono chiedete a uno dei proprietari di barche di portarvi in giro per l’isola con la barca o di farvi visitare La Grotta Azzurra, riuscirete sicuramente a contrattare un buon prezzo.
Troverete comunque tutti gli orari e le aperture di negozi e ristoranti sulla bacheca accanto all’edicola in piazzetta.

Fatemi sapere come vi trovate a Capri d’inverno!