Capitale del Marocco dal 1912, Rabat è una delle città imperiali del Regno ma si differenzia dalle altre per la tranquillità e la calma che si respira per le sue vie ordinate:  lontani dalla frenesia di Marrekech e Fes, qui si può passaggiare tranquilli  lungo gli ampi viali costeggiati da eleganti palazzi e incantevoli giardini. . Sede della Residenza Reale, un sontuoso edificio costruito sulle rovine di un palazzo del XVIII secolo, Rabat ospita edifici governativi ed ambasciate che contribuisco a creare un’aria di interazionalità mista a tocchi di raffinato gusto arabo.

Ad attirare l’attenzione sono sopratutto gli enormi portoni di molti palazzi, rivestiti di ori e piastrelle ornamentali che risplendono al sole esibendo un arcobaleno di colori; se la zona dei palazzi governativi può risultare un po’ austera, la  medina e la kasbah sono il posto dove l’anima araba della città trova spazio per esprimersi.

La Kasbah degli Oudaia, il cuore dell’antica Rabat, fu fondata in epoca medievale come difesa dagli attacchi andalusi. L’accesso avviene attraverso la maestosa porta di Bab el Qudaia da cui dipertono una serie di strette viuzze che conducono alla moschea Jamaa el Atiq, fondata nel 1050 e situata in posizione panoramica. Un ampio terrazzo offre una magnifica vistasull’Oceano Atlantico e della vicina Salé.
 Uno dei maggiori siti storici di Rabat è l’imponente Mausoleo di Mohammed V,  costrutito tra il 1962 ed il 1967 in marmo bianco.
La Torre di Hassan è un massiccio minareto alto 44 metri che risale al 1195 e sorge sulla grande moschea omonima e rappresenta uno dei simboli nazionali del Marocco oltre che uno dei siti più visitati e fotografati.
Il Museo Archeologico di Rabat  ospita una straordinaria collezione di reperti che ricostruiscono la storia del Marocco attraverso gli oggetti rinvenuti negli scavi  archeologici. Qui sono esposti i bronzi di epoca romana rinvenuti nel sito di Volubilis, ma anche reperti fenici, cartaginesi e romani provenienti da ogni parte del Marocco.
Il Marocco è noto per i suoi paesaggi desertici ma un viaggio lungo le sue distese verdi dimostra quanto sia rigogliosa la sua natura, con distese infinite di ulivi e alberi; poco distante da Rabat si estende il polmone verde del paese, la foresta di Mamora, oltre 130000 ettari di bosco di querce da sughero, eucalipti, pini, e molti altri.
Rabat è vicina anche al mare e non mancano le spiaggie, come la spiaggia di Temara, dove gli abitanti sono soliti andare il fine settimana per godersi uan giornata di mare. E’ un posto piacevole animato di ristoranti e alberghi.

A poca distanza dalla città si trova anche Volubilis, l’antica città romana costruita vicino a Meknes