Uno dei passatempi più belli a Torino è visitare i tanti caffè storici, scrigni di eleganza, di tradizioni di gusto e finissima arte dolciaria.

Entrare in questi caffè significa fare un salto nel tempo all’epoca del regno Sabaudo e dei fermenti risorgimentali: era infatti tra le mura di questi elenganti locali che i politici ed intellettuali dell’epoca si ritrovavano per discutere e decidere le sorti della Casa Reale e del nascente Regno D’Italia.

Il tour dei caffè storici di Torino comprende:
  1. Caffè baratti & Milano
  2. Caffè Mulassano
  3. Il Bicerin
  4. Caffè Torino
  5. Caffè San Carlo

Caffè Baratti e Milano

Uno dei più famosi locali di Torino. Dagli interni eleganti e raffinati con pareti rivestite di specchi, dorature e stucchi, il locale deve il suo nome a due confettieri che nel 1858 aprirono un piccolo laboratorio di pasticceria che in breve divenne uno dei marchi più noti e osannati della pasticceria piemontese ,tanto da essere scelto dalla regale Casa Savoia come confetteria ufficiale ricevendo l’ambita onorificenza di Azienda fornitrice della Real Casa.
Da un piccolo laboratorio di una via decentrata di Torino presto il locale, proprio grazie al veloce successo ottenuto, si trasferì in centro nella sua prestigiosa e attuale collocazione, sotto i portici della centralissima piazza Castello a lato della Galleria Subalpina, tripudio di stile liberty, su cui si affacciano alcune vetrine del caffè.
Seppur i prezzi siano all’altezza del prestigio del locale, vi consiglio caldamente di entrare anche solo per prendere un caffè al banco, per assaporare le magnifiche atmosfere di gusto retro di questo vero e proprio gioiello della nostra tradizione.

Caffè Mulassano

Proprio accanto al Baratti un altro bar intriso di storia, il Mulassano,  è famoso per aver inventato i tramezzini che si possono gustare nelle più fantasiose varianti; il soffitto a cassettoni rende l’ambiente caldo e accogliente; il caffé era luogo di ritrovo dei notabili di corte e degli artisti del vicino Teatro Regio.

Il Bicerin

Di stile più semplice ma di eguale importanza, il Bicerin, in Piazza della Consolata nella zona del Quadrilatero Romano, prende il nome dalla bevanda tipica di Torino, inventata proprio in questo caffè  nel‘700 e composta da cioccolato, caffè e finissima crema di latte. Un illustre fan del Bicerin era Cavour che era solito venire qui il pomeriggio per degustarlo.Il locale è piccolissimo e non essendo possibile consumare al banco è facile trovare la fila fuori dalla minuscola porta d’entrata, ma per fortuna l’attesa solitamente è breve e il caffè vale l’attesa e il prezzo (5€), grazie agli strati di diversa consistenza e temperatura che creano un goloso connubio. Accanto al caffé l’omonimo minuscolo negozio vende ogni tipo di golosità da portare a casa come prezioso souvenir.

I caffè di Piazza San Carlo

Altro luogo traboccante di caffè storici è Piazza San Carlo, chiamata a ragione il Salotto D’Italia per le notevoli dimensioni e l’eleganza dei palazzi che ne incorniciano tre lati. Sotto i portici che corrono lungo la piazza ci sono altri due prestigiosi caffè.

Il Caffè Torino, inaugurato nel 1903, conosciuto per l’impeccabile servizio ed eleganza era e rimane il salotto della Torino bene ed è noto per la storica insegna al neon, rimasta oramai l’unica insegna originale; il Caffè San Carlo, inaugurato nel 1822, detiene il primato di essere stato il primo caffè d’Italia ad adottare la luce a gas; fu anch’esso luogo di ritrovo di numerosi intellettuali e teatro di fermenti patriottici in epoca risorgimentale. Pesantemente danneggiato nella seconda Guerra Mondiale, fu completamente restaurato nel 1979.