© silviaromio.altervista.org

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Elegante e raffinata, Torino è una città dove ogni palazzo, ogni via, ogni insegna ha una storia da raccontare. E non una storia qualunque ma la nostra storia recente, costellata di re, madame, regge reali, gradi statisti e personalità eccellenti. Un viaggio che partendo dal Regno dei Savoia, racconta la difficile ed impervia costruzione dell’Unità d’Italia fino ad arrivare agli anni della grande rinascita del Dopoguerra, di cui le fabbriche torinesi, simbolo della capacità manifatturiera ed imprenditoriale del nostro paese, furono le maggiori artefici.

Una storia spesso, e a torto, ignorata o trascurata per dare precedenza a quella più antica, romana e rinascimentale in primis, quasi che questa abbia meno valore perché temporalmente vicino a noi. Ma non è così e Torino, con la magnificenza delle sue Residenze Reali, l’eleganza dei suoi palazzi, la straordinaria offerta culturale dei suoi musei, è lì a ricordarcelo.

Il viaggio nella storia non può che partire dal Palazzo Reale, che sorge nel cuore di Torino accanto alla centralissima Piazza Castello. Iniziato nel 1646 e rimasto residenza ufficiale dei Savoia fino al 1865, con i suoi interni ed arredi in ricercato stile barocco è testimone del fasto e dell’eleganza della Corte dei Savoia: un tripudio di ori, cristalli, lacche, arazzi che in fasto e bellezza possono competere con altre residenze reali europee più famose. Tra le sale più degne di nota la Sala del trono, la Sala da pranzo arredata con una magnifica tavola decorata di ceramiche e cristalli d’epoca e la meravigliosa Sala da Ballo, risplendente di ori e cristalli.

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Usciti dal Palazzo bastano pochi passi per raggiungere Palazzo Mamada che prende il nome dalle Madame reali, le reggenti al trono di inizio Seicento che diedero impulso al suo abbellimento e trasformazione in elegante dimora reale. Ma il Palazzo racconta una storia molto più ampia testimoniata dalle due facciate, quella Medievale e quella barocca, le due anime di questo meraviglioso edificio al cui interno spicca  la magnifica Aula del Senato, testimone di un grande passo verso la costruzione dell’Unità d’Italia: fu qui infatti che si tenne il primo Senato del Regno.
La passeggiata nella storia continua nel vicino Palazzo Carignano, altro pregevole esempio di architettura barocca, dove fu trasferito il Senato dopo la prima sede di Palazzo Madama. Varcandone la soglia si seguono le orme del grande statista Cavour che veniva qui per partecipare ai lavori del Senato e che era poi solito pranzare al Ristorante Al Cambio, affacciato sulla stessa piazza, tutt’ora uno dei ristoranti più di pregio della città. All’interno il palazzo ospita il Museo del Risorgimento che, con un’ampia prospettiva che parte dalla Rivoluzione francese, attraverso documenti, stampe e suppellettili ricostruisce la storia del fermento e delle spinte riformiste che soffiarono e accesero gli animi non solo d’Italia ma anche di numerose altre nazioni europee nel corso dell’800.
Proprio accanto a Palazzo Carignano si fa un salto nel tempo indietro di oltre cinquemila anni visitando un’altra eccellenza torinese, il Museo Egizio, secondo al mondo in importanza dopo quello del Cairo. Le sale al primo piano espongono un’ampia collezione di oggetti, vasi, papiri e gioielli risalenti ai diversi periodi della storia egiziana ed anche affascinanti mummie e sarcofagi. Nella suggestiva sala al piano terra una selva di magnifiche ed imponenti statue sembrano uscire dalla penombra in cui è avvolto l’ambiente per mostrare i loro bellissimi volti carichi di grazia e magnetismo.

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Dal Museo Egizio la passeggiata continua lungo via Po, orlata di lunghi portici animati da numerose bancarelle di libri usati, per arrivare all’imponente Mole Antonelliana, che con i suoi 167 metri di altezza svetta sulla città e al cui interno è ospitato il Museo Nazionale del Cinema: sviluppato lungo la rampa elicoidale che della magnifica Aula del Tempio si arrampica lungo l’interno della cupola, e nella numerose sale laterali, il museo ricostruisce la storia del cinema dalla sua archeologia fino alla nascita della televisione, spiegando la magia del cinematografo e i vari generi cinematografici con una serie di allestimenti e giochi interattivi che conducono lo spettatore lungo un percorso fantastico alla riscoperta di un pezzo della storia del costume del nostro paese, quale cinema e televisione hanno rappresentato.
Dal centro dell’aula parte l’ascensore panoramico dotato di pareti di vetro trasparenti per una visuale a 360°dell’interno e che in pochi secondi porta in cima alla Mole, da dove si gode di un magnifico panorama su Torino e le montagne circostanti.
Ma a Torino la storia la si può riassaporare anche entrando in uno dei tanti caffè storici del centro, frequentati sin dall’ 800 da grandi intellettuali e dall’alta borghesia, e tra i cui tavolini di marmo, i lampadari di cristallo e le pregiate tappezzerie è scritta parte della storia d’Italia; tra i più famosi ed eleganti il Baratti & Milano e Il Caffé Torino, al cui esterno è appesa la famosa insegna luminosa “Martini”, e il Mulassano, dove vennero inventati i tramezzini.
Ma Torino è una città che ha saputo non solo valorizzare al meglio il suo illustre passato ma anche guardare al futuro, riqualificando edifici industriali per trasformarli in moderni spazi polivalenti: è il caso del Lingotto, lo storico stabilimento FIAT dove vennero prodotte auto entrate di diritto nella storia del costume del nostro paese, come la Balilla e la Topolino, e oggi divenuto uno dei più importanti centri espositivi e congressuali d’Europa, nei cui spazi si tengono numerose manifestazioni tra cui la Fiera Internazionale del Libro e Il Salone del Gusto.

Impossibile non lasciarsi coinvolgere e conquistare dall’eleganza dalla straordinaria offerta culturale di Torino, i cui eleganti palazzi, caffè e piazze sono testimoni e custodi di una storia preziosa, da tutelare e ricordare.

Guida pratica di Torino:
– Prima di iniziare la visita della città è utile fornirsi della Torino + Piemonte Card (con durata da 2 a 7 giorni a seconda delle esigenze) che permette l’accesso a tutti i principali musei e monumenti della città (compreso Museo Egizio, Mole e Museo del Cinema e i Palazzi e Residenze Reali) con un notevole risparmio rispetto all’acquisto dei singoli biglietti. Tutte le info su Turismotorino

– Il BW Hotel Genova è un bellissimo hotel comodo alla stazione Porta Nuova e a pochi minuti a piedi dal centro, raggiungibile percorrendo le principali vie dello shopping; nelle vicinanze ci sono anche la stazione metropolitana e i capolinea degli autobus (Royal Bus, inclusi nella Torino + Piemonte Card) che portano alle Residenze Reali.
Recentemente rinnovato, l’Hotel Genova offre stanze confortevoli e accoglienti, dotate di tutti gli optional, compreso il wi-fi gratuito, e il personale alla reception è molto cordiale e disponibile. La colazione, anch’essa compresa nel prezzo, è veramente ottima con un abbondante buffet.
Una scelta perfetta per visitare la città, ad un ottimo rapporto qualità prezzo.